A chi è rivolto
Cittadina italiana o comunitaria.
Cittadina non comunitaria residenti in Italia al momento del parto o ingresso in famiglia del minore adottato/affidato in possesso di uno dei seguenti documenti:
- permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo. (D.Lgs 3/2007)
Cittadina extracomunitaria in possesso dello status di “Rifugiate politiche” ( comunicato INPS n.12712/2007)
Descrizione
Sostegno economico alle madri cittadine italiane, comunitarie, o extracomunitarie residenti, in possesso dei requisiti di legge, che non beneficiano del trattamento previdenziale dell'indennità di maternità, o ne beneficiano parzialmente, è concesso un assegno per maternità.
Come fare
Presentare la richiesta presso gli uffici
Cosa serve
Documenti da presentare
- Domanda redatta secondo lo stampato disponibile in questa sezione oppure presso gli Uffici Comunali
- CERTIFICAZIONE attestante le condizioni economiche del proprio nucleo familiare.(I.S.E.E.) regolato dal DPCM 5 dicembre,2013 , n.159 rilasciata dall'INPS.
Cosa si ottiene
Assegno di maternità
Tempi e scadenze
La domanda dovrà essere presentata dalla madre entro 6 mesi dalla data del parto.
Il diritto all'assegno di maternità decorre dalla data di nascita del figlio. L'assegno di maternità è richiesto dalla madre del neonato o da altri soggetti qualora ricorrono le condizioni di cui all'art. 11 Decreto 452/00. La richiedente è tenuta a dichiarare che non è beneficiaria di trattamenti previdenziali di maternità a carico dell'INPS o di altro ente previdenziale per lo stesso evento, ovvero è tenuta a presentare una dichiarazione sostitutiva relativa alla somma complessivamente erogata dall'ente che ha corrisposto la prestazione previdenziale o una dichiarazione dell'ente medesimo.
Quanto costa
Gratuito.
Accedi al servizio
Pagamento assegni concessi: Al pagamento degli assegni concessi provvede l'Inps in unica soluzione, attraverso le proprie strutture. Ovviamente, le somme da corrispondere sono quelle stabilite dalla legge e per il periodo di cinque mensilità. Recupero delle somme indebitamene corrisposte: il Comune, qualora verifichi che il beneficio è stato indebitamente corrisposto, deve provvedere alla revoca a far data dal momento dell'indebita corresponsione. La comunicazione è trasmessa all'INPS per le conseguenti azioni di recupero delle somme erogate.Ulteriori informazioni
Tempi svolgimento Pratica
Acquisita la domanda e la documentazione dell'interessato ed effettuate le verifiche del caso, l'Amministrazione Comunale dovrà calcolare la situazione economica del nucleo familiare e confrontarla con la "soglia del diritto" stabilita dalla legge e provvedere all'atto di concessione o di diniego del beneficio.
Qualora l'indennità di maternità corrisposta da parte degli enti previdenziali competenti alle lavoratrici che godono di forme di tutela economica della maternità diverse dall'assegno risulti inferiore alla soglia di diritto, le lavoratrici interessate possono avanzare ai Comuni richiesta per la concessione della quota differenziale.
Condizioni di servizio
Contatti
Gestito da:
Allegati
Sostegno economico alle madriSostegno economico alle madri cittadine italiane, comunitarie, o extracomunitarie residenti, in possesso dei requisiti di legge, che non beneficiano del trattamento previdenziale dell'indennità di maternità, o ne beneficiano parzialmente, è concesso un assegno per maternità.
Tempi svolgimento Pratica Acquisita la domanda e la documentazione dell'interessato ed effettuate le verifiche del caso, l'Amministrazione Comunale dovrà calcolare la situazione economica del nucleo familiare e confrontarla con la "soglia del diritto" stabilita dalla legge e provvedere all'atto di concessione o di diniego del beneficio. Qualora l'indennità di maternità corrisposta da parte degli enti previdenziali competenti alle lavoratrici che godono di forme di tutela economica della maternità diverse dall'assegno risulti inferiore alla soglia di diritto, le lavoratrici interessate possono avanzare ai Comuni richiesta per la concessione della quota differenziale.
Sostegno economico alle madri
Sostegno economico alle madri cittadine italiane, comunitarie, o extracomunitarie residenti, in possesso dei requisiti di legge, che non beneficiano del trattamento previdenziale dell'indennità di maternità, o ne beneficiano parzialmente, è concesso un assegno per maternità.
Tempi svolgimento Pratica Acquisita la domanda e la documentazione dell'interessato ed effettuate le verifiche del caso, l'Amministrazione Comunale dovrà calcolare la situazione economica del nucleo familiare e confrontarla con la "soglia del diritto" stabilita dalla legge e provvedere all'atto di concessione o di diniego del beneficio. Qualora l'indennità di maternità corrisposta da parte degli enti previdenziali competenti alle lavoratrici che godono di forme di tutela economica della maternità diverse dall'assegno risulti inferiore alla soglia di diritto, le lavoratrici interessate possono avanzare ai Comuni richiesta per la concessione della quota differenziale.
Collegamenti
Pagina aggiornata il 14/05/2024